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Incidente sul lavoro, comunicato stampa Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti

22/04: Ennesimo grave infortunio sul lavoro a Savona Questa mattina un lavoratore dipendente delle Funivie Spa è caduto per circa 5 metri da un capannone dello stabilimento di Miramare in lungomare Matteotti ed è deceduto nel pomeriggio. L’operaio lavorava da molti anni presso le Funivie e questa mattina si apprestava ad eseguire delle opere di manutenzione a uno dei capannoni dell’azienda. Al di là delle verifiche sull’accaduto che spettano agli organismi competenti, le scriventi OO.SS. devono ancora una volta fare un annuncio tragico come quello accaduto oggi ad un lavoratore della nostra città. La reazione dei lavoratori delle Funivie con un corteo fino agli uffici della Direzione aziendale. è stata immediata. Il Porto sarà fermo per l’intera giornata di domani con presidio sotto la sede dell’Autorità Portuale a partire dalle 10, in concomitanza con la convocazione del Comitato Portuale al quale ovviamente le oo.ss hanno deciso di non partecipare. Crediamo che se è vero che i lavoratori debbano essere messi nelle condizioni di saper percepire il rischio, lo è altresì il concetto che la organizzazione del lavoro non può essere approssimativa ma improntata alla sicurezza. Purtroppo, il tragico evento di oggi ha disatteso nuovamente tutti i buoni propositi. Da troppo tempo le OO.SS. denunciano la vera e propria emergenza sicurezza del lavoro nei porti italiani; nello stesso tempo il Governo anziché investire sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori, indebolisce le norme oggi presenti nel nostro Paese. Le OO.SS. di Categoria chiedono all’Autorità Portuale ed alle Associazioni datoriali che la trattativa sulla figura del RLS di sito venga accelerata e conclusa al più presto. Non è una società civile quella che ha perso il senso del valore della vita e che passivamente si adatta a registrare la cronaca delle morti “bianche”. Lo sdegno non può essere di facciata e durare per il solo tempo imposto dalle circostanze.
Le OO.SS: esprimono il proprio cordoglio alle famiglie.

CGIL CISL UIL SAVONA
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22/04: Ennesimo grave infortunio sul lavoro a Savona SALE A NOVE DALL’INIZIO DELL’ANNO LA TRAGICA CONTA DEGLI INFORTUNI MORTALI E DEGLI INCIDENTI CON GRAVISSIME LESIONI NEI PORTI ITALIANI

Ormai da tempo denunciamo la vera e propria emergenza per la sicurezza del lavoro nei porti mentre il Governo indebolisce le leggi sulla sicurezza.Non ci sono scusanti plausibili. Riteniamo che ci siano cause precise che dipendono da interventi troppo a lungo annunciati e mai attuati, quali livelli occupazionali ridotti nelle attività, ritmi frenetici e insufficiente formazione preventiva e continua, nonché in taluni porti l’eccessivo numero di imprese autorizzate che aumenta il rischio da interferenza.

Le imprese devono applicare tutte le regole sulla sicurezza e rispettare le procedure, anche se si rallenta la produzione, l’organizzazione del lavoro deve essere improntata alla sicurezza e non elemento di rischio.
Le Autorità di vigilanza tutte, coordinandosi in modo efficace, devono controllare quotidianamente che i protocolli vengano rispettati e sanzionare chi non lo fa, nonché applicare gli accordi sottoscritti.I lavoratori devono essere messi nelle condizioni di saper percepire il rischio.Il Governo deve chiudere in fretta la ristesura del D.Lgs. 272 sulla sicurezza e sapere che, quando si parla di riforma della L. 84/94, o si parte dalla centralità del lavoro – che dev’essere sicuro e dignitoso – o non si va da nessuna parte.
Vanno previste più risorse per la sicurezza come da tempo rivendichiamo. Non è una società civile quella che ha perso il senso del valore della vita e che passivamente si adatta a registrare la cronaca delle morti “bianche”.Lo sdegno non può essere di facciata e durare per il solo tempo imposto dalle circostanze.Chiediamo di nuovo un incontro urgente al Governo, alla presenza dei titolari dei due Dicasteri direttamente interessati, per impostare assieme una politica proattiva, a partire dalla diffusione delle cosiddette buone pratiche fino alla individuazione dei necessari interventi normativi che consentano di praticare in modo diffuso prevenzione, formazione, controllo.

FILT/CGIL FIT/CISL UILTRASPORTI