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Savona, sciopero alla Ciet Impianti

11/09: Savona, sciopero alla Ciet Impianti
VENERDI’ 11 SETTEMBRE SCIOPERO NAZIONALE DI 4 ORE DI TUTTE LE IMPRESE DI INSTALLAZIONI TELEFONICHE E ULTERIORI 4 ORE SU TUTTO IL TERRITORIO SAVONESE
Negli ultimi mesi Telecom Italia ha dato ripetuti segnali di voler modificare il rapporto con le imprese di installazioni telefoniche, abbassando ulteriormente i costi di esercizio degli appalti sui diversi territori (compreso quello della Provincia di Savona), al punto da renderli insostenibili per le aziende più grandi e strutturate(come CIET). In alcuni casi le tariffe previste da Telecom si collocano addirittura sotto il Contratto Nazionale di Lavoro. Le Organizzazioni Sindacali hanno richiesto al Ministero dello Sviluppo Economico di convocare Telecom , che però rifiuta di discutere questi temi.
Ma quali sarebbero gli effetti di questa nuova “politica” di Telecom?
Il servizio reso all’utente (pubblico e privato) sicuramente più scadente, diverse migliaia di posti di lavoro a rischio da immediato (180 solamente in CIET), in particolare nelle imprese più strutturate di installazioni e il pesante peggioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza, per chi dovesse avere la “fortuna” di non essere espulso, passando però alle dipendenze di un’altra impresa del settore.
NON E’ DETTO CHE DEBBA FINIRE COSI’!!
Intanto sul territorio Savonese, dove CIET è presente con circa 50 lavoratori (attualmente 6 lavoratori sospesi in Cassa Integrazione), la Direzione Aziendale nell’incontro che si è tenuto nella giornata di ieri 09 settembre, ci ha ufficializzato, che anche sul nostro territorio Telecom ha richiesto un ulteriore abbassamento dei costi di esercizio e degli investimenti del - 30% rispetto allo scorso anno, e aprirà la gara d’appalto (per gli anni 2010-2011) anche alle imprese non del settore. La direzione Aziendale di CIET di fronte a queste scelte di Telecom, ritenendole assolutamente insostenibili dal punto di vista economico – finanziario, ci ha informato che nelle prossime settimane implementerà del 30% alle ditte di sub-appalto, presenti sul nostro territorio, le attività attualmente eseguite dai lavoratori CIET, ritenendo questa operazione di vitale importanza per gli aspetti economici e per la sopravvivenza della stessa CIET in Provincia di Savona.
Tale scelta, non condivisibile da parte nostra, porterà addirittura CIET nelle prossime settimane ad inserire altri 13 lavoratori in Cassa Integrazione.
Di fronte a queste scellerate scelte da parte di TELECOM e di CIET, che ha disatteso l’impegno che si era presa con il Ministero del Lavoro relativo alla gestione/rotazione del personale sospeso in CASSA Integrazione), l’ASSEMBLEA dei lavoratori CIET, giudicando negativamente le affermazioni della Direzione Aziendale sulla strategia futura della CIET, ha deciso di effettuare su tutto il territorio Savonese una iniziativa di sciopero di 4 ore aggiuntive alle 4 ore dichiarate a livello Nazionale.
Visto che questa vicenda non interessa solo i lavoratori CIET ma tutto il settore delle installazioni telefoniche, delle telecomunicazioni e soprattutto gli UTENTI, crediamo sia necessario un sollecito intervento da parte di tutte le Istituzioni, Nazionali e Locali (Regione, Provincia e Comune), al fine di intervenire presso TELECOM, chiedendo:
- l’immediato blocco della gara d’appalto sui diversi territori(in provincia di Savona le attività saranno assegnate entro il mese di ottobre per gli anni 2010-2011)
- l’immediato rilancio degli investimenti nel settore in tutto il Paese (banda larga), a partire dalla manutenzione della rete esistente.
8 ORE DI SCIOPERO VENERDI’ 11 SETTEMBRE 2009 DI TUTTI I LAVORATORI CIET IN PROVINCIA DI SAVONA
FIOM-CGIL Savona

Nota FIOM-CGIL Savona:

A seguito della nostra richiesta di incontro oggi pomeriggio alle ore 14.30 abbiamo incontrato la Provincia di Savona (Assessore Marson e Garra) e il Comune di Vado Ligure (Sindaco Caviglia) e abbiamo rappresentato le problematiche relative alla CIET di Vado Ligure.

La Provincia si è impegnata entro la settimana corrente ad intervenire presso il Ministero del Lavoro al fine di sollecitare l'emanazione del Decreto relativo alla Cassa Integrazione Straordinaria e a intervenire presso la CIET e TELECOM rispetto agli investimenti sul territorio della Provincia di Savona.

Nella giornata di mercoledì 09 settembre, presso la sede del Cantiere di Vado Ligure abbiamo ottenuto l'incontro con la Direzione Aziendale, alla quale chiederemo il rispetto dell'accordo siglato al Ministero (la rotazione del personale sospeso in Cassa Integrazione) e l'anticipazione dei denari per i lavoratori che dal mese di giugno non hanno ancora percepito nulla.

A SEGUITO DELLE TRAGICA SITUAZIONE DEL SETTORE, nella giornata di venerdì 11 settembre, a livello nazionale, sono state indette 4 ore di sciopero, per tutte le imprese delle installazioni telefoniche (compresa CIET) a cui si andranno ad aggiungere iniziative a livello provinciale.

PASA ANDREA FIOM-CGIL Savona