RINNOVO “Integrativo aziendale” della CABUR di Altare. Concluso il percorso democratico
APPROVATA L’IPOTESI DI ACCORDO INTEGRATIVO DELLA CABUR DI ALTARE
Il percorso di validazione dell’ipotesi di accordo integrativo si è concluso, sancendo con il referendum la definitiva validità dell’intesa. Al positivo pronunciamento delle Rsu, ha fatto seguito il referendum tra le lavoratrici ed i lavoratori che ha affermato un consenso del 100%.
Si sono svolte nella giornata di lunedì 12 ottobre 2009 le Assemblee dei lavoratori presso la Cabur di Altare, azienda metalmeccanica leader in Italia nel settore della morsetteria componibile per quadri elettrici, che conta circa 100 dipendenti.
E’ stata presentata a tutti i lavoratori l’Ipotesi di accordo per il Rinnovo dell’Integrativo Aziendale valido per gli anni 2009 e 2010 sottoscritto il 2 ottobre scorso presso l’Unione Industriali di Savona con la Direzione Aziendale.Le Assemblee sono terminate con il referendum tra i lavoratori , la partecipazione al voto è stata pari al 56% degli aventi diritto, con il 100% a favore dell’ipotesi presentata.
La FIOM-CGIL giudica positivo il rinnovo dell’integrativo aziendale;
- per i miglioramenti normativi ed economici che si sono raggiunti
- perché sancisce ancora una volta l’importanza della contrattazione di secondo livello (normativa ed economica)
- perchè sottoscritto in un contesto generale molto negativo DEMOCRAZIA SINDACALE Per la Fiom è indispensabile sottoporre gli accordi a tutti i lavoratori, iscritti e non iscritti; si tratta di un «atto di democrazia» i lavoratori devono poter decidere su tutti gli accordi che li riguardano.
FIOM-CGILSavona