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Emergenza scuola, il comunicato della Cgil Savona e Flc Cgil Savona

24/09: Flc - Cgil Savona, Tagli alla scuola pubblica – noi paghiamo il conto, l’oste latita Gli oltre 100 precari della scuola lasciati a casa solo nella nostra provincia, mense scolastiche che faticano a garantire il servizio, corsi serali minacciati di chiusura. A leggerle singolarmente sembrano notizie slegate tra loro, ma mettendole assieme non è difficile trovare uno stretto legame.
Nei prossimi giorni potremmo sentir parlare del problema delle aule sovraffollate, dei carichi di lavoro sempre più pesante di chi ha conservato il posto, il tutto sperando che tale dibattito non si apra a commento di qualche disgrazia. Tutto ciò non è altro che il drammatico effetto del primo dei tre anni di tagli previsti dalla “riforma” Gelmini.

Un effetto che al primo anno è già devastante e al quale è necessario che dipendenti della scuola, genitori, cittadini si oppongano con forza.Quelle che un anno fa erano le conseguenze temute dello smantellamento della scuola pubblica attuato dal Governo, oggi sono sotto gli occhi di tutti.

“Ormai non è più tempo di protestare contro minacce future, ma di far fronte alle emergenze in atto – afferma Gianni Cazzola, segretario provinciale della FLC CGIL– Occorre che il Governo faccia marcia indietro sui tagli alla scuola pubblica”. “Ciò che adesso si verifica nella scuola, domani toccherà la sanità, la sicurezza, il welfare locale dei cittadini – dichiara Francesco Rossello segretario generale della CGIL di Savona – Il Governo taglia, gli Enti Locali, vittime degli stessi tagli e quindi a loro volta con meno risorse, devono porre rimedio. Prendersela con le amministrazioni locali è come dar la colpa al capostazione se il treno è in ritardo. I disservizi sono causati da tagli decisi a Roma e pagati a Savona, come in tutti gli altri comuni d’Italia.

Peraltro, ai tagli imposti dal Governo centrale non corrisponde una riduzione della pressione fiscale e, in più, lavoratori e pensionati sono costretti a pagare di tasca propria i mancati servizi. Fino a ieri parlavamo di rischi, oggi viviamo la rappresentazione della strategia politica di questo governo che non è capace di affrontare e risolvere i problemi ma si occupa solo di apparire, rassicurare e scaricare responsabilità. In virtù di una sorta di magia mediatica Berlusconi è implicato in ogni cosa, ma responsabile di nessuna.

” Di fronte ad un simile quadro, è necessario rendersi conto di ciò che accade e dare al Governo ciò che è del Governo: in questo caso le responsabilità di disfunzioni del comparto scuola che oggi sono gravi e domani saranno insostenibili. Perché riveda in tempi brevi e in profondità le sue politiche.

P. la CGIL Savona Il Segretario Provinciale (Francesco Rossello)
P. la FLC Savona Il Segretario Provinciale (Gianni Cazzola)